A CESANA si è svolto quest’anno presso la scuola dell’infanzia un progetto di Psicomotricità Relazionale
Un’esperienza gradita da grandi e piccini
Si è concluso alla fine di maggio il Progetto di Psicomotricità Relazionale iniziato nel mese di ottobre del presente anno scolastico a CESANA torinese all’interno degli spazi della scuola dell’infanzia che ha coinvolto un gruppo eterogeneo di bambini di età dai tre ai sei anni.Si è svolto un incontro a settimana di 45/ 50 minuti per un totale di circa 25 sedute.
Responsabile e curatrice del progetto l’Insegnante Buonafede Patrizia Psicomotricista relazionale tirocinante in formazione presso IIPR(Istituto Italiano di Psicologia della Relazione).
Il progetto ha proposto ai bambini un’esperienza corporea e di movimento, privilegiando il gioco di gruppo e la relazione corporea.
Il percorso inoltre ha permesso ai bambini di sviluppare il gioco senso motorio, il gioco simbolico e di socializzazione, esperienze fondamentali per lo sviluppo armonico dei nuclei affettivo-emotivi, cognitivi e sociali della loro personalità.
La psicomotricità relazionale è stata, per tutto il gruppo, un’esperienza di natura prevalentemente emotiva e affettiva vissuta attraverso il corpo e il movimento.
L’attività ludica proposta ha favorito l’espressione delle emozioni, la creatività, il rispetto di regole e consegne, il valore etico del gruppo e il rafforzamento dell’identità di genere.
Gli insegnanti di sezione sono stati coinvolti attraverso un confronto e una restituzione finale manifestando interesse e riconoscendo il valore educativo del progetto.
Un’esperienza molto positiva, piaciuta quindi a grandi e piccini e che si auspica possa essere ripetuta negli anni scolastici a venire.
da Segreteria
del martedì, 04 giugno 2024