COMUNICATO STAMPA
L’Insegnante Sara Murdaca ha gestito un seminario all'edizione nazionale di Didacta Italia a Firenze
“Il viaggio di Dante dalle creature infernali ai cerchi di luce”
Quest'anno a Didacta, importante appuntamento dedicato alla formazione e all’innovazione scolastica, vi ha partecipato, in qualità di esperta formatrice, l’Insegnante Sara Murdaca in ruolo presso la DD LAMBERT attualmente in servizio nel plesso di Salbertrand.
Oltre ad essere una maestra del Circolo Didattico di Oulx è anche docente presso la Facoltà di Scienze della Formazione di Unito, dove svolge studi e sperimentazioni didattiche su metodologie innovative linguistiche e letterarie.
La sua esperienza nello studio pedagogico della Divina Commedia nella scuola primaria e la partecipazione con la pluriclasse di Salbertrand alla lettura dei versi danteschi nel Rettorato dell'Università di Torino, dove si svolgono manifestazioni annuali come la "Maratona Dantesca" e "Dantedì", l'hanno messa in contatto con le ricercatrici dell'Università americana del Michigan e con alcune scuole di New York e l'hanno portata alla progettazione di uno strumento nuovo per studiare la Divina Commedia, da proporre anche agli alunni più giovani.
Con la collega Irene Adrasti e le sue studentesse del dipartimento di Filosofia e Scienze dell'Educazione, ha messo a punto un format multimediale ad uso scolastico intitolato "Il viaggio di Dante: dalle creature infernali ai cerchi di luce", già testato su un campionamento di studenti italiani e stranieri di varie età; anche gli alunni della pluriclasse di Salbertrand vi hanno partecipato.
Il programma scientifico dell'INDIRE ha selezionato questo progetto per l'edizione nazionale di Didacta Italia a Firenze, affidando a Sara Murdaca la gestione di questo seminario:
Per la Direzione Didattica Lambert è stato un motivo di orgoglio e un momento di crescita professionale poter contare sull’esperienza della collega che di ritorno da Firenze ha commentato positivamente l’esperienza vissuta: “Ho vissuto nelle aule di Didacta il dialogo educativo tra i docenti che, oggi con passione e determinazione, seguono il dibattito internazionale sull’esigenza educativa di rigenerare la scuola italiana. Per affrontare il complesso processo di apprendimento, di cui l’insegnante diventa responsabile in un pluralismo educativo, l’unica strada da percorrere è quella di una didattica “rovesciata” all’interno di classi multietniche e con forti necessità di inclusione. Bisogna portare in aula un setting lavorativo dove gli alunni possano negoziare le proprie conoscenze, attraverso artefatti digitali che riescano ad incontrare il linguaggio dell’acquisizione, non solo di contenuti, ma di competenze personali. Nella nostra ricerca ad Unito c’è proprio l’intento di una innovazione docimologica che punta ad una “pratica educativa” con metodologie che utilizzano spazi digitali e dispositivi, i quali danno vita ad una didattica interattiva per uno studente che vogliamo definire “attore critico del suo apprendimento”, in una visione prospettica dell’educazione alla cittadinanza globale”.
da Segreteria
del domenica, 07 aprile 2024