A PADOVA PER TRASFORMARE IL FUTURO

La nostra scuola presente al Convegno nazionale delle Scuole di Pace

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da Segreteria

del venerdì, 03 novembre 2023

A PADOVA PER TRASFORMARE IL FUTURO

La nostra scuola presente al Convegno nazionale delle Scuole di Pace.

Vi ricordate? Un anno fa a Roma Papa Francesco aveva chiuso l’incontro della Rete delle Scuole di Pace con un invito: 

“Siate poeti di Pace!” 

Un anno dopo lo stesso appello è stato nuovamente lanciato alle scuole della Rete, nel Convegno nazionale “Trasformiamo il futuro. Per la Pace con la cura” che si è tenuto all’università di Padova a fine ottobre, in cui il Piemonte è stato rappresentato da due soli Istituti scolastici e fra questi la nostra Direzione Didattica Lambert di Oulx, presente con la Dirigente Barbara Debernardi.

Al Convegno di Padova, in cui sono stati presenti personalità del calibro di Marco Mascia, titolare della cattedra UNESCO Diritti Umani, Jean Fabre, esperto ONU, Telmo Pievani, Filosofo delle scienze biologiche, i coordinatori della Rete nazionale delle scuole di Pace e degli Enti Locali per la Pace e i Diritti Umani, Aluisi Tosolini, Fabiana Cruciani e Flavio Lotti hanno delineato il programma di lavoro annuale. 

In un tempo in cui accadono molte “cose brutte” e in cui l’eco delle bombe arriva fin nelle nostre case, le Scuole di Pace vogliono provare a mettere in pratica l’invito di Papa Francesco, insegnando “cose belle”: prendersi cura di sé, degli altri e del pianeta, nostra casa comune. Vogliono provare a “fare pace”, promuovendo i diritti umani, attuando la Costituzione, sradicando la violenza sulle donne, impegnandosi a creare un mondo più umano. In una parola: a trasformare il futuro.

L’obiettivo del percorso avviato a Padova è quello di arrivare pronti al Summit del Futuro delle Nazioni Unite che si terrà a New York il 22 e 23 settembre 2024 e di fornire i materiali di base per il Patto per il futuro che dovrà essere approvato dai Capi di Stato di tutto il mondo proprio a termine dell’incontro. 

Si tratta di un progetto ambizioso, che a Padova è stato definito come il “cantiere dei cantieri”, e di questo cantiere vuole far parte anche la Direzione Didattica Lambert, che nei prossimi mesi lavorerà secondo le indicazioni apparentemente assurde che sono state proposte a Padova da Jean Fabre: “trasformate qualcosa che ancora non esiste!” e da chi ha ricordato Gianni Rodari: “Bambini, imparate a fare cose difficili: dare la mano al cieco,cantare per il sordo, liberare gli schiavi che si credono liberi.”

Cari bambini, care bambine della Lambert: non resta che metterci al lavoro! Perché il futuro è nelle vostre mani!

 

 

 

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